succede in quartiere… domenica 27 giugno, dalle 14, appuntamento in via Triboniano
invito alla partecipazione:
La Cascina Autogestita Torchiera è lieta di accettare l’invito delle comunità Rom di via Triboniano e via Barzaghi alla festa che si terrà presso il loro campo domenica 27 giugno.
Con la nostra partecipazione intendiamo ribadire, ora più che mai, la nostra solidarietà al popolo ROM in generale ed alle comunità di via Triboniano e via Barzaghi in particolare sulle quali grava l’ordinanza di sgombero prevista per il 30 Giugno e da tempo oggetto di gravissimi ed intollerabili atti di repressione. Le vicende che riguardano il campo di via Triboniano si inquadrano, a nostro avviso, nel progetto di annullamento sistematico della cultura del popolo Rom in quanto “non conforme” agli schemi dominanti. Le leggi speciali, la criminalizzazione mediatica, il tentativo di disgregare l’identità comunitaria costruita in secoli di storia, sono gli strumenti con i quali si tenta di minare l’esistenza stessa dei Rom in Italia ed a Milano in particolare.
Nelle logiche speculative che ruotano attorno al progetto Expo 2015 la dismissione del campo di via Triboniano non è che il primo passo di un processo di annientamento di ogni realtà che possa essere percepita come discordante o solo fastidiosa, con la sua stessa esistenza, rispetto alla politica di totale controllo del territorio millantata dalla amministrazione comunale: per quell’occasione mondana non c’è posto per spazi sociali, campi nomadi, manufatti storici diroccati e per tutto ciò che non rientra nell’efficienza e nell’economia del sistema. Crediamo che la gravità della situazione sia tale da chiedere ad ognuno di esprimersi chiaramente e fattivamente in favore di quella di centinaia di persone che chiedono solo la possibilità di vivere dignitosamente (il diritto ad un rifugio per la propria famiglia, ad un’istruzione per i propri figli, ad un lavoro, ad una vita sociale) e di opporsi con forza e con decisione contro chi, ritenendosi superiore per nascita o per cultura, pensa di poter annullare l’esistenza di interi popoli mascherando i suoi reali intenti dietro un’improbabile prospettiva di integrazione da attuarsi mediante leggi fintamente tolleranti ed in verità repressive verso ogni forma di dissenso.
Chiediamo quindi a tutte le realtà cittadine sensibili a questi temi, di aderire a loro volta all’invito e di farsi promotori dell’iniziativa attraverso tutti i canali disponibili; da parte nostra stiamo cercando di rendere la giornata un vero momento di festa e di collaborazione attiva tra realtà così diverse ma alla fine così uguali nelle scelte di libertà e di autodeterminazione.
Sottoscriviamo infine la piattaforma rivendicativa della comunità Rom di via Triboniano nei confronti dell’amministrazione pubblica, convinti che sia l’unica soluzione in grado di risolvere la questione dello sgombero del campo in termini umani e sostenibili.