DALLE ORE 15:00 ALLE ORE 19:00.
SI TERRÀ UN PRESIDIO AL CONSOLATO MESSICANO A MILANO
IN VIA CAPPUCCINI N.4 (Fermata Metropolitana “PALESTRO” MM ROSSA)
Italia, novembre 2006
I collettivi e gli individui firmatari esprimono la propria indignazione nei confronti della decisione del governo federale del presidente Vicente Fox di utilizzare le forze repressive al fine di reprimere i compagni e le compagne dell’Assemblea Popolare dei Popoli di Oaxaca (APPO) che chiedono le dimissioni del governatore dello stato Ulises Ruiz.
Il 27 ottobre scorso la brutalità del regime ha colpito non solo i cuori ma anche le coscienze di milioni di messicani e di persone in tutti gli angoli del mondo. Come è suo costume, il governo messicano ha represso nel sangue le rivendicazioni del popolo di Oaxaca utilizzando paramilitari e agenti di polizia in borghese che hanno sparato contro i compagni e le compagne della APPO che, fin dall’inizio della protesta, hanno optato per la risoluzione pacifica e per il dialogo. Fino ad oggi non siamo in grado di confermare il numero esatto di morti e detenuti, così come il numero di compagni e compagne desaparecidos.
Il popolo oaxaqueño si distingue per la sua storia di lotta con più di 500 anni di resistenza indigena e popolare che i governi statali e federali ben conoscono; per questo facciamo appello ai compagni, alle compagne ed alla società civile in generale a prestare attenzione a quanto accade e può accadere, perché è possibile che la violenza si generalizzi e che il governo continui ad attaccare non soltanto il movimento oaxaqueño ma anche le persone che si organizzano per protestare contro le misure repressive applicate.
Il clima di violenza a Oaxaca cresce ed il governo sta dispiegando diversi corpi di polizia che mantengono la città in stato d’assedio. Non è difficile mandare l’esercito perché parte dello stato di Oaxaca è disseminato dalle tristemente note Basi di Operazioni Miste, specializzate nella guerra di contrainsurgencia.
Come collettivi e individui solidali con la lotta del popolo messicano per la giustizia e la dignità, che dalla notte dei tempi si sono visti negare, vogliamo gridare a gran voce la nostra indignazione e preoccupazione, visti i precedenti del malgoverno messicano che reprime ed uccide con brutalità e totale impunità. Ricordiamo i fatti di Atenco ed il conflitto con i minatori che quest’anno hanno scosso il già tanto colpito popolo messicano.
Manifestiamo la nostra solidarietà con il popolo di Oaxaca!
Esigiamo le immediate dimissioni del governatore Ulises Ruiz!
Libertà per i compagni e le compagne arrestate e immediato ritorno in libertà dei desaparecidos!
Appello promosso da COORDINADORA.IT – info@coordinadora.it