TRoK! presenta: CUL de SAC + I/O | Venerdi’ 11.05.07

 _ Venerdi' 11 maggio, ore 22

   JointSventure's TRoK! proudly presenta:

  *  CUL de SAC
    [
psycho-folk-rock, boston]
        
  *  I/O
    [
improvvisazione ritmica destrutturata, brianza]

 

 

CUL DE SAC

I Cul De Sac sono un complesso che ha contribuito alla trasformazione del rock strumentale da novelty (quale era negli anni '60) e da progressive-jam (quale era negli anni '70) ad esercizio colto e intellettuale.
Formati a Boston sulle ceneri di innumerevoli glorie dell'underground locale, la formazione comprende Robin Amos al sintetizzatore, Chris Fujiwara al basso, Chris Guttmacher (ex Bullet La Volta) alla batteria e Glenn Jones alla chitarra. Jones, amico intimo di John Fahey, porta un bagaglio di country, rockabilly e surf. Suona una "lap-steel guitar" preparata nella tradizione of John Cage. Guttmacher e` appassionato di jazz d'avanguardia, come Cecil Taylor e Sun Ra. Amos ha una profonda conoscenza del rock d'avanguardia, sia americano (Velvet Underground, Pere Ubu) sia tedesco (Can, Faust) e il suo sintetizzatore e' forse il primo a far tornare in mente quello glorioso di Allen Ravenstine (Pere Ubu). Amos era attivo fin dagli anni '70, quando suonava musica elettronica in Florida. Nel 1977, traslocato a Boston, venne coinvolto nella new wave e fece parte dei Girls di David Hild, e poi di alcuni progetti con Roger Miller e Kramer. Nel 1991 Amos e Jones facevano parte degli Shut Up (un unico disco su Brash Music). Quando il chitarrista li lascio` per andare a formare i Christmas, Amos e Jones incontrarono Guttmacher e Fujiwara, tutti studenti d'arte e del conservatorio, e nacque la sigla Cul De Sac.                          [P.Scaruffi]

sito dei Cul de Sac
pagina wikipedia sul gruppo

  

I/O

Andrea Reali (voce); Luca Mauri (chitarra elettrica); Paolo Romano (contrabbasso); Paolo Benzoni (batteria).

I/O è input/output, on/off, vuoto/pieno, 1/0, in/out,
bianco/nero, io, entra/esci, +/-.

I/O è un progetto di musica contemporanea che unisce, attraverso la prassi compositiva dell'improvvisazione, diversi background dei componenti, dando origine ad una forma musicale inedita al cui interno si possono scorgere elementi accostabili al minimalismo, al free-jazz e al rock destrutturato.
Dopo il primo disco, in cui venivano esplorati i timbri e la rarefazione del suono, l'ensemble ha posto l'attenzione al concetto di "pulsazione": i ritmi complessi e destrutturati divengono l'ossatura essenziale della narrazione sonora.
Testimonianza di questo processo è "Polytone", il nuovo disco prodotto da Ebria Records e Fratto9 Under the Sky records e distribuito sul territorio nazionale da Jazz Today.

I/O ha suonato in festival, club, centri sociali, associazioni culturali e gallerie d'arte con: LIARS (US), OvO, ZU, Sinistri, Damo Suzuki's Network, Giuseppe Ielasi, Tasaday, Tiziano Tononi, Uncode Duello e molti altri.

sito degli I/O
pagina myspace del gruppo

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