TRoK! presenta: The Shipwreck Bag Show + Nastro + Cymbls | giovedì 13.11.14

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Dopo un ottobre itinerante in giro per la città e dintorni, non potevamo che cominciare novembre ripartendo dalle origini. Torniamo alla Torchiera perchè ci piace prendere freddo, e ci piace scacciare il freddo alzando a palla i volumi degli amplificatori, che siano di vecchi compagni o di nuovi amici
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_ giovedi’ 13 novembre 2014, ore 22
   TRoK! proudly presenta:

* The SHIPWRECK BAG SHOW
  [garage-blues errante  |  milano/bologna]
> wallacerecords.com/artists/the-shipwreck-bag-show

* NASTRO
  [tribal-voodoo  |  roma]
> nastromondo.jimdo.com/

* CYMBLS
  [psych-pop acusmatico  |  roma/stoccolma]
> cymbls.moonfruit.com/

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I pastori, gli eserciti nemici e i giganti dalle braccia rotanti” – il nuovo video di The Shipwreck Bag Show girato in Torchiera!

seguono copiosi i dettagli sugli artisti in questione…


* The SHIPWRECK BAG SHOW   [garage-blues errante  |  milano/bologna]
The Shipwreck Bag Show è un duo composto da Roberto Bertacchini (voce e batteria) e Xabier Iriondo (chitarra, basso, voce, strumenti autocostruiti). Uno spettacolo diretto e viscerale, garage-blues surreale e primitivo carico di declamazioni libere ed irriverenti, il tutto tradotto in canzoni “storte” e visionarie. Tra il 2006 ed il 2012 realizzano un minicd, due cd ed un un 7’ per svariate etichette indie (WallaceRecords, Brigadisco, LongSongRecords, Phonometak, etc). Nel settembre del 2014 esce “Don Kixote”, una rivisitazione destrutturata in una forma musicale contemporanea dell’opera letteraria piu’ importante della letteratura ispanica: un vinile 12′ nel quale si fondono poesia, azione, garage/desert/rock e avanguardia.
L’idea di Iriondo e Bertacchini è di creare un parallelo tra lo scritto di Cervantes ed il tempo che noi stiamo vivendo. Lo scopo di Cervantes era di sottolineare l’inadeguatezza degli intellettuali dell’epoca a fronteggiare i nuovi tempi che correvano in Spagna, un periodo storico caratterizzato infatti dal materialismo e dal tramonto degli ideali, e contraddistinto dal sorgere della crisi che dominerà il periodo successivo al secolo d’oro appena conclusosi. Il primo fine del romanzo, dichiarato esplicitamente nel Prologo dallo stesso Cervantes, è quello di ridicolizzare i libri di cavalleria e di satireggiare il mondo medievale, tramite il “folle” personaggio di Don Chisciotte. Inoltrandosi nella lettura, subito dopo le prime avventure, Don Chisciotte perde gradualmente la connotazione di personaggio “comico” e acquista uno spessore più complesso. Lo stesso romanzo diventa ben presto molto più che una parodia o un romanzo eroicomico. Il “folle” cavaliere mostra al lettore il problema di fondo dell’esistenza, cioè la delusione che l’uomo subisce di fronte alla realtà, la quale annulla l’immaginazione, la fantasia, le proprie aspettative, la realizzazione di un progetto di esistenza con cui l’uomo si identifica. La follia di don Chisciotte è lo strumento per rifiutare la volgarità e la bassezza del reale.

> wallacerecords.com/artists/the-shipwreck-bag-show

Roberto Bertacchini è batterista, percussionista, cantante, attore, produttore di vele. E’ membro fondatore di Starfuckers e Sinistri. La sua tecnica percussiva è frutto di uno studio sullo strumento che lo porta a sviluppare uno stile “non-metrico” unico e personale.
> robertobertacchini.blogspot.it

Xabier Iriondo, musicista e compositore, nasce nel quartiere Isola a Milano all’alba degli anni settanta da padre basco e madre italiana. All’età di 17 anni inizia a suonare la chitarra da autodidatta, questa “passione” per le corde lo accompagna tutt’ora. Tra il 1992 ed il 2001 realizza 5 albums e centinaia di concerti con la rock band Afterhours, 3 albums con la indie/rock band Six Minute War Madness e 3 albums + 2 miniCD con il progetto A Short Apnea. Dal 2001 sta esplorando le possibilità offerte da alcuni strumenti autocostruiti e dal loro incontro con musica elettronica, field recordings e strumenti elettroacustici. Dal 2005 al 2010 apre a Milano Soundmetak, un negozio/laboratorio dove vende strumenti musicali particolari ed organizza performances musicali. Dal 2010 e’ tornato a collaborare con la rock band Afterhours. In questi ultimi tempi è coinvolto come chitarrista/manipolatore sonoro nei progetti Afterhours, The Shipwreck Bag Show, Mistaking Monks, etc.
> xabieririondo.com

* NASTRO   [tribal-voodoo  |  roma]
I Nastro sono Manuel Cascone e Francesco Petricca. Suonano e hanno suonato percussioni, calimba, sintetizzatori, sequencer, flauti e dell’altro. La loro musica è composta da spirali di sorgenti sonore diverse, schegge di suoni raccolti qua e là ed esperimenti elettroacustici. Con una galassia di elementi ritmici e rumori a forza di gravità mutevole per tenerli insieme.
Nel 2014 hanno pubblicato il loro secondo album, “Terzo Mondo” (Upside Down Records): si una serie di sessioni mono catturate in presa diretta su un supporto coerente con il titolo dell’album che vanno a formare. Spuntano così delle musiche di confine; comodamente seduti alla finestra del nostro browser scorgiamo raccoglitori di banane affollare le strade dell’Agro Pontino in sella ai loro cicli, sedute di woodoo al ritmo di un sintetizzatore modulare, e al contempo massaggiamo l’udito con le frequenze urticanti dello speaker dell’iPhone, perche è questo il nostro terzo occhio-orecchio.Come se i Faust dell’era “Faust Tapes” entrassero in studio prodotti da James Ferraro, giusto per farsi un idea.
> nastromondo.jimdo.com/

* CYMBLS   [psych-pop acusmatico  |  roma/stoccolma]
Cymbls è un duo italo-svedese che utilizza organo, voce, synth, batteria e altre sorgenti sonore per approfondire una rielaborazione introspettiva delle strutture musicali radicate nella melodia che conduce in qualche luogo sconosciuto. Il risultato è un corpo psichedelico di brani tagliati fuori dallo spazio e dal tempo da un mix enigmatico di decomposizione e suoni ipnotici.
Il loro primo album, “farewell said I rising”, è uscito esattamente un anno fa per Upside Down Records.
> cymbls.moonfruit.com/

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