Sono usciti dei dischi nuovi, li hanno fatti degli amici vecchi.
La motivazione è più che sufficiente per spolverare le lapidi, mettersi tutti in ghingheri e attaccare con l’headbanging.
_ venerdì 18 marzo 2016, ore 22
TRoK! proudly presenta:
* FUZZ ORCHESTRA
[heavy rock trio | mailand]
> fuzzorchestra.it
* VIRTUAL FOREST
[mantra explorations | verona]
> facebook.com/virtualforestdj/
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CASCINA AUTOGESTITA TORCHIERA Senzacqua
Piazzale Cimitero Maggiore, 18 – Milano
Esplorate l’evento Facebook a questo indirizzo, o continuate a leggere sotto. Dio riconoscerà chi l’ha fatto.
* FUZZ ORCHESTRA [heavy rock trio | mailand]
Nata nel 2006, dall’esperienza dei Bron Y Aur, la Fuzz Orchestra ha al suo attivo 4 dischi e un’infinità di concerti tra Italia, Europa e Stati Uniti. Partendo dall’improvvisazione radicale, la band arriva alla definizione di un sound basato su strutture di matrice heavy rock, prodotte da batteria e chitarra, su cui si innestano flussi noise ed audio samples tratti da film, documentari e vecchi vinili.
Unisce alla potenza dell’heavy rock un’analisi critica della contemporaneità, sovrapponendo alla materia musicale, fondata su chitarra, batteria e noise analogico, un livello narrativo costruito attraverso campioni audio provenienti per lo più dal cinema socio-politico italiano degli anni ’60 e ’70.
Nel Marzo 2007 esce il primo lavoro “Fuzz Orchestra” (Wallace Records – Bar la Muerte), 30 minuti di musiche istintive e taglienti in bilico tra kraut rock e noise, innervate da narrazioni che raccontano momenti gloriosi (la Resistenza) ed oscuri (lo stragismo) della storia dell’italia contemporanea. Febbraio 2009 vede lʼuscita del secondo disco “Comunicato n°2” (Wallace Records – Bar la Muerte – Escape from Today – Boring Machines): il sound diventa più oscuro e più brutale mentre le narrazioni ridanno voce a soggetti e momenti di rivolta che hanno attraversato la seconda metà del Novecento italiano.
Nell’estate 2011 a Luca Ciffo (chitarra) e Fabio Ferrario (audio samples e noise) si unisce Paolo Mongardi (batteria) già con ZEUS!, Fulkanelli, Ronin ed ex Jennifer Gentle: il suo contributo caratterizza fin da subito le registrazioni del nuovo materiale, arricchendo l’originario sound heavy-rock ’70s con il suo drumming futurista e metallurgico. Con questa nuova formazione il 4 Dicembre 2012 esce “Morire Per La Patria”, album co-prodotto e distribuito da un vero e proprio ensemble di etichette (Blinde Proteus, Bloody Sound Fucktory, Boring Machines, Brigadisco, Cheap Satanism, Escape from Today, fromSCRATCH, HysM?, Il Verso del Cinghiale, Offset, Tandori, To Lose La Track, Trasponsonic, Villa Inferno, Wallace) che vede la partecipazione di alcuni ospiti d’eccezione, nonché amici quali Xabier Iriondo, Enrico Gabrielli, Dario Ciffo ed Edoardo Ricci. Infine giunge il freschissimo di stampa “Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i suoi” (Woodworm Records), che narra storie di Rivelazione, Giudizio e Scelta. Un percorso tra vari tipi di Apocalisse: storiche e sociali, personali e sacre.
* VIRTUAL FOREST [mantra explorations | verona]
Virtual Forest è l’ultima ramificazione di Above The Tree (progetto solista dall’impianto performativo evocativo di mistero): l’artista e musicista marchigiano Marco Bernacchia prosegue una coerente ricerca sui suoni del mondo. Tra soundscape etnocosmici e scenari onirici ed iniziatici esce un immaginario estatico, fatto di cori di bassi e droni profondi che portano ad un’estasi distorta e turbata.
Dopo l’esordio con la cassetta “Unconscious Cognition is the Processing of Perception”, uscita a inizio 2015 per Yerevan Tapes, Virtual Forest torna ora ad addentrarsi silenzioso nella vegetazione con una nuova uscita, stessa etichetta e stesso formato, dal titolo più chiaro che mai: “Ritual Machine Music”.
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