GIOVEDI 24 OTTOBRE
Dopo tre album con lo pseudonimo di Francobeat e numerose collaborazioni come produttore artistico, Franco Naddei è uscito con un nuovo progetto a nome Naddei dal titolo “Mostri” in cui reinterpreta in chiave noir elettronica mostri sacri, come De André, Battiato, Ciampi, Tenco, CCCP, Freak Antoni e Rino Gaetano.
Il 24 ottobre Naddei salirà sul palco di Cascina Torchiera per presentare dal vivo questo nuovo live act.
In apertura ascolteremo le note di Stefano Floreani, polistrumentista resident in Cascina, accompagnato dai suoi Pirati.
Ingresso 3 euro.
NADDEI
“Mi chiamo Naddei.
Fino a poco tempo fa ero Francobeat e con lui ho fatto 3 dischi.
Poi sono cambiato ed ora mi chiamo solo Naddei, che poi è il mio cognome.
Con Naddei ho deciso di debuttare con “Mostri”, ad ora un live-act che attende di essere imprigionato in un disco.
I mostri di cui parlo sono i mostri sacri del cantautorato italiano, tutti quelli che mi sono venuti in mente, che ho cercato, ascoltato. Ho scelto le canzoni che raccontassero non solo una storia ma anche un pò la “mia” storia, ovvero quello che credo debbano fare le canzoni.
Le metti in fila e sembra che chi le ha scritte sia un tuo amico di vecchia data, che ti conosce talmente bene che sa come raccontare quello che hai vissuto tu distrattamente, che non sai raccontare o il cui ricordo è annebbiato.
Me ne sono impossessato e le ho rilette, spesso stravolgendo gli originali, in una chiave elettronica dal suono vivo e caldo, dall’ambient alla new-wave, tanti ritmi e poliritmi tutti affastellati addosso alla voce cruda e calda che invita al ballo.
Da qui la divertita definizione di “CANTAUTORAVE”.”
Ecco l’elettronica come la vive Naddei, con un cuore collegato alla pancia e ai piedi.
https://www.facebook.com/naddei1972/
OPENING ACT: STEFANO FLOREANI E I PIRATI
“Sono nato nel 1987 a Cantù, in Brianza, da una bella famiglia, per amore.
Faccio il musicista.
Imparo e scrivo canzoni e musiche.
Mi piace condividere la musica con gli altri, così ho messo insieme I Pirati, un collettivo di artisti dal variabile assetto che mi accompagnano qua e là nelle più varie occasioni.
Mi esibisco in strade, piazze, bar, teatri, e ovunque capiti di farlo.
Negli spettacoli canto e suono la chitarra con qualche effetto e la loop station; a volte mi accompagno con pianoforte o tastiera. Il repertorio è una selezione di canzoni altrui e canzoni mie, a volte trovano spazio anche improvvisazioni strumentali e/o vocali.”
https://www.facebook.com/IPirati/