19 Aprile
1943- 2023
1943- 2023
Fu un pomeriggio di sole di ottant’anni fa che Albert Hoffman, proprio in sella alla sua bici, trascese per la prima volta i limiti delle proprie credenze personali; e forse non è un caso che la prima esperienza psichedelica dell’era moderna sia avvenuta pedalando (sempre ammesso che il “caso” esista). Mentre nel resto dell’Europa infuriava la più immane tragedia che si ricordi, un solitario chimico svizzero scopriva – quasi involontariamente, mentre tornava a casa dal lavoro – un prezioso antidoto alla brama di potere e distruzione. Una sostanza che, se assunta con consapevolezza, è in grado di trasformare ciò che riteniamo essere vero e schiudere le porte della coscienza. Ciò che avvenne in quella lontana giornata di Aprile ha letteralmente cambiato la Storia e il fatto di essere oggi qui a parlarne ne è la dimostrazione più lampante.


Programma della serata:
Alle 20.00: Cena sociale
Dalle 21.00: presentazione del testo di Piero Cipriano appena edito “Ayahuasca e cura del mondo” (Politi Seganfredi, 2023)
A seguire Open-mic con interventi di: Marco Philopat, Brigata Basaglia, Carolina Camurati, Tobia D’Onofrio, Niccolò de Mojana, Andrea Molinari
Dalle 22.30: video-sound di SIMO404
Alle 20.00: Cena sociale
Dalle 21.00: presentazione del testo di Piero Cipriano appena edito “Ayahuasca e cura del mondo” (Politi Seganfredi, 2023)
A seguire Open-mic con interventi di: Marco Philopat, Brigata Basaglia, Carolina Camurati, Tobia D’Onofrio, Niccolò de Mojana, Andrea Molinari
Dalle 22.30: video-sound di SIMO404