_ da giovedi’ 10 a sabato 12 settembre
°°° FREEDOM NOT FEAR °°°
tre appuntamenti per superare la paura del buio e dei "babau" senza farsi sedurre da controllo e repressione…
in friendly collaboration con
* Giovedi’ 10 settembre
– ore 19:
° APERITIVO di inaugurazione della MOSTRA
"LA PAURA FA BABAU"
– ore 21.30:
° VIBOARTE
live rock da Bogota’ (Colombia)
* Venerdi’ 11 settembre
– ore 20:
° GRIGLIATA ARGENTINA
e continua l’esposizione della mostra
"LA PAURA FA BABAU"
– ore 21.30:
° FREEDOM NOT FEAR
"il DDL sicurezza e’ diventato legge"
dibattito ed incontro con l’avv. Belloli (associazione Naga)
Dalle norme contro i migranti alla crisi economica, dalla fragilita’ del diritto d’asilo ai nuovi dispositivi di regolamentazione della vita sociale che parlano di carcere, sanzione, espulsione e punizione verso i comportamenti di conflittualita’ diffusa.
Il paradigma di questo momento storico e’ la crisi. E questa, con la perdita del lavoro per i migranti, significa anche difficolta’ o impossibilita’ di rinnovare il permesso di soggiorno e quindi clandestinita’.
E’ in corso un grande processo di riscrittura delle norme in cui si misurano, nuovi rapporti di forza dentro alla crisi. Per i migranti questo avviene verso chi e’ qui, ma anche verso chi intraprende il percorso migratorio. Si stanno ridisegnando i confini dello spazio del controllo sulla vita. Il diritto dasilo sembra ormai a brandelli. Lo abbiamo visto con i respingimenti illegittimi verso la Libia ma lo vediamo anche in quello che succede quotidianamente ai porti di Ancona o Venezia o ancora nel tentativo di punire con la revoca dello status di rifugiato chi ha Torino e Milano si e’ mobilitato per chiedere accoglienza.
E le norme contenute in questo provvedimento non riguardano solo i migranti. In primo luogo perche’ si propone un arretramento complessivo della vita in comune, ma anche perche’ il complesso delle disposizioni si presenta come la concretizzazione di qualcosa che in molti avevano anticipato. Il controllo sui migranti come laboratorio per l’estensione di questi dispositivi su una generalita’ di soggetti: i lavoratori, i precari, i dissidenti, etc etc. Nel disegno di legge approvato dal governo sono contenute norme che colpiscono tutti. Un esempio e’ quella che subordina, per tutti, l’iscrizione anagrafica alla verifica dei requisiti di idoneita’ igienico-sanitaria. La tua casa non ci piace? Non potrai ottenere la residenza, con una serie di implicazioni a catena veramente drammatiche: sull’accesso alle prestazioni di sostegno al reddito, sulla possibilita’ stessa di partecipare alle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi, sull’accesso agli asili nido o all’assistenza sanitaria.
* Sabato 12 settembre
– ore 16.30:
° presentazione del progetto ANOPTICON
mappatura del grande fratello che ci sta crescendo intorno…
° prosegue l’esposizione della mostra
"LA PAURA FA BABAU"
– ore 19:
° aperitivo mangereccio
– ore 21:
° "IL GRANDE FARDELLO"
presentazione del film di M.Schivardi e S.Pera,
girato con i detenuti all’interno di San Vittore
bloccato dalla censura ministeriale nel 2004
– ore 00:
° TECHNO DA PAURA
techno-electro-minimal sound system
dj: Menthos e MUD (Otolab)