stamattina siamo andati pure noi alla premiazione degli Ambrogini d’Oro.
siamo andati con i nostri benemeriti fratelli della Banda degli Ottoni a Scoppio a ricordare che esperienze come quella della banda esistono in questa città perchè hanno uno spazio dove vivere e crescere. quello spazio è la Cascina Autogestita Torchiera senzacqua, occupata da vent’anni, senza acqua da quasi 18 e da qualche mese pure messa al bando.
Questo è il video dell’allegra suonata della banda, alla faccia dei fascisti presenti sul palco.
questo è il comunicato consegnato dalla banda:
In 27 anni (o boh! chi se lo ricorda?) la Banda degli Ottoni a Scoppio ha suonato a fianco di chiunque si battesse per la dignità degli oppressi a Milano e in Italia tutta, Bosnia, Cuba, Francia, Germania, Palestina… per i propri diritti e felicità, sempre bevendo solo vino, perché il Comune non si è mai degnato di ridare l’acqua alla nostra casa: la Cascina Autogestita Torchiera.
Un luogo dove da vent’anni si suona, si fa teatro e arti circensi, si ristruttura, si insegna italiano agli stranieri, ci sono festival e concerti di artisti da tutto il mondo, autoproduzioni, mercati biologici e cene quasi gratis…
Abbiamo fegato ma ridateci l’acqua.
Banda degli Ottoni a Scoppio per una Torchiera con acqua
un po’ di rassegna stampa qua e là:
ansa
milanoX
milano in movimento
repubblica
corsera
il giornale
libero
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