SIAMO DAVVERO MOLTO MA MOLTO ORGOGLIOSI DI UN EVENTO CHE SOSTIENE LA CONOSCENZA:…LA UNISCE ALLA DANZA..
E CHE DA UN CALCIO IN CULO ALL’APATIA!
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CIRCUIT GANG & DOTT. PORKA’s PROJECT
—————————————————–vi invitano a:
**** S I S T E M A in A V A R I A ****
– street art and music benefit for Torchiera –
PROIEZIONI + PHOTO + MUSIC AND KNOWLEDGE !!LA SERATA SI SVOLGERA’ SU DUE AREE DISTINTE MA INTERCONNESSE TRA LORO PRIMA, DURANTE E DOPO
– PROGRAMMA –
dalle ore 21:00 circa
** DOTT. PORKA’s **
100% ILLEGAL ART FROM SOUTH ITALY
Street not Art Exhibition
Urban Interventionists & Street-photoperformers
http://dottporka.noblogs.org/DANCEFLOOR nella Sala del camino-
dalle ore 23:00
si aprono le danze.** CIRCUIT GANG + FRIENDS on controls **
– sBUME – drumstep/jungle – djset | http://soundcloud.com/sbume
– Ch’Ab – electro/techno – liveset | http://soundcloud.com/chab-3
– Mr.James – tekno/tribe – djset | http://soundcloud.com/gambo_kkk
+ SPECIAL FRIEND:
– ATK – neurofunk/drum’n’bass – very hard djset
L’ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA E DEI VIDEO SARA’ ATTIVA ANCHE DURANTE I DIJSETS!
insomma una serata da non perdere… ne vedrete delle belle
AS USUAL…
sound.lights.visuals
powered by Circuit Gang Sound System
https://www.facebook.com/pages/Circuit-Gang-sound-system/178804952135168
INGRESSO CON SOTTOSCRIZIONE
Parte dal centro sociale Cascina Torchiera Senzacqua “Sistema in Avaria” il tour che porterà i Dott. Porka’s P-Proj nei centri sociali con cui il gruppo ha diviso fin dalla sua nascita rischi, speranze, ed un pezzo di storia.I Porka’s porteranno in giro per il Belpaese una ampia antologica dei lavori di interventi urbani, street-photo performance e video sul loro personale stile di illegal art che li ha resi noti al pubblico internazionale. Una combine tra arte e techno per raccontare il sistema in avaria della contemporaneità. Infatti l’evento è associato alla serata elettro-techno-drum ‘n’ bass del “Circuit gang”, crew di dj e producers indipendenti con cui il collettivo dei Porka’s ha collaborato spesso negli ultimi 10 anni realizzando istallazioni site specific ed animazioni fin dai loro primi free party negli anni ’90. Molte delle tracce utilizzate per i loro video-interventi nascono nelle macchine e nelle casse della Circuit Gang. La serata mostra gli interventi di street-photo performance che i Porka’s svolgono da più di 10 anni in luoghi sequestrati e in aree illegali dove irrompono per strappare degli scatti sul degrado con cui il sistema abbruttisce gli individui.
I Centri Sociali vengono scelti dalle due crew di artisti come luoghi dove può esistere ancora una anti-arte libertaria, illegale ed orizzontale come quelle praticate dai due collettivi. La Cascina Torchiera è il posto perfetto per questa prima tappa di “Sistema in Avaria”. Ogni luogo che ospiterà il tour viene ringraziato dai Porka’s con un murales realizzato live e inaugurato durante l’evento.La Cascina Torchiera
Una cascina del 1330, abbandonata al degrado ed al crollo fino a quando nel ’92 un collettivo di ragazzi del quartiere non la occupa trasformandola nell’unico centro di attività culturali e aggregative della zona Certosa-Garegnano. Il Comune di Milano vuole stroncare l’esistenza dello spazio con ogni mezzo.Dalle ingiunzioni di sgombero si arriva a murare le tubature e lasciare la Cascina senz’acqua già negli anni ’90. Ma la Torchiera non si lascia intimidire e prosegue il suo percorso di autogestione e autocostruzione. Resiste fino ai giorni nostri organizzando laboratori di teatro, di danza, di ginnastica acrobatica, scuola di italiano per stranieri, presentazioni di libri, dibattiti politici e culturali, cineforum, concerti, spettacoli, cene sociali e sopratutto la “Rassegna del Saltimbanco”, un appuntamento storico con il teatro e le arti di strada che quest’anno festeggia i suoi 15 anni di vita.
Dott. Porka’s P-Proj
I Dott. Porka’s applicano con lucidità le logiche della street art al mezzo fotografico: un’azione diretta in spazi blindati, che vengono ri-strutturati con la street-photo performance, la tecnica di intervento multiplo nello spazio formalizzata nel loro manifesto. Ne risulta uno scatto fotografico ibrido, mutante, barbaro, una fotografia che riesce a racchiudere, compressi e pronti a esplodere in qualsiasi momento, la rabbia, la marginalità, lo slabbrato, in uno scatto chiuso, realizzato violando le yard come fanno i writers, ma senza spray. Shots compiuti ma costantemente work in progress sotto tutti i punti di vista.
Tra gli interventi più significati degli ultimi anni: “Back to the Past” e “Happy Future” nella solfatara radioattiva della Ciavolotta (AG), “Yellow Cake”, la street-photo performance nei pressi dell’ex centrale nucleare di Trino Vercellese (VC), “Pane e Amianto”, l’incursione illegale nella cava di amianto di Balangero Torinese (TO), la più grande d’Europa ancora oggi blindata e non bonificata, “L’Ultimo Giorno dell’Ekomostr0”, la performance realizzata tra le rovine di Punta Perotti, l’ecomostro di Bari progettato da Renzo Piano e rimasto inaccessibile alla cittadinanza per 10 anni Nel 2008, i Dott. Porka’s hanno rappresentato con successo la Puglia alla “Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo”.
Circuit Gang
la crew nasce dall’incontro di 4 djs e producers provenienti da diverse parti d’Italia, con background ed identità musicali diverse che vanno dalla tekno alla jungle, arrivando alla grime ed al dubstep passando per l’esperienza electro e tribe.
Dj Sbume, Mr. James, Ch’ab e Muzzio, i componenti della Circuit Gang provengono orgogliosamente della scena elettronica indipendente.
Dopo numerosi free party ed illegal nelle t.a.z., con l’imbastardirsi della scena il collettivo sceglie definitivamente la via della “vera militanza musicale. Quella urbana… fuori dai clubs, fuori dagli schemi” come hanno recentemente dichiarato loro stessi. Continuano sul percorso che li ha sempre contraddistinti: autoproduzione musicale, indipendenza culturale e attitudine hard core.
La Circuit Gang è nemica giurata delle varie “cricche” techno-dirty-chic fondate sull’ organizzazione di party finalizzati allo spaccio puro e semplice e al business “alternativo” della società dello spettacolo”