Torchiera

“Chuanh Tzu sognò di essere una farfalla e al risveglio non sapeva se fosse un uomo che aveva sognato di essere una farfalla o una farfalla che in quel mentre sognasse di essere un uomo”

Il sogno è anche un passaggio verso una dimensione in cui, pur rimanendo ancoratə a noi stessə, sentiamo di non essere più padronə del nostro dire e fare.

Torchiera è da 32 anni il cortocircuito che ci permette di espandere la coscienza verso nuovi orizzonti del possibile perché sogni e utopie diventino lucida realtà.

L’incubo di sgomberi e repressione risveglia un sentimento collettivo di appartenenza e solidarietà concreta e reciprocamente necessaria.

Il 23 novembre saremo insieme per ricordare che Torchiera è un contenitore di sogni con il pericoloso potere di saperli realizzare e diffondere.

Dalle 19:32

CENA ONIRICA

MURGA LIBRE

OTTONI A SCOPPIO

SALA OTTONI: Tropic disco sound system, Mr. Brown, Toolyo, Dj Mao

SALA CAMINO: Beduini del deserto digitale, Germolover, AlluciNazione, Dj Topazia, Dj Alto, Dj Rey, Pippuramaki

Lunedì 4 novembre cena sociale e doppia presentazione a cura della collettiva Interzona

Ore 21: Cena sociale

Ore 22: Presentazione di Cronache del boomernauta e Libellule nella rete. Due favole speculative a confronto, in bilico tra l’ennesimo racconto della fine la sempre possibile avventura di un ricominciamento

Saranno presenti l3 autor3 Giorgio Griziotti e Loretta B. Angiori

Che fare quando sembra non ci sia più niente da fare?

Diserta!

Disertare ogni sopraffazione.

Disertare il terrore e il terrorismo.

Disertare ogni partecipazione alla guerra.

Perché quando si diserta non ci si limita a fuggire, ma si trovano complici, affinità, si creano legami, nuove idee, nuove imprevedibili possibilità.

Dalle 16.30

Proiezione del film Innocence, di Guy Davidi.

In Israele tutta la cittadinanza ebrea è tenuta a prestare obbligatoriamente il servizio di leva…

A seguire, confronto con l’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università e testimonianze di giovani obiettori e renitenti alla leva israeliani della rete Mesarvot.

Dalle 20

Cena popolare vegan

Dalle 21

Concerti

Beduini del deserto digitale

(rumore e visioni)

Catpowder

(stonernoise from Brianza)

Diserta!

(impronoise/doomjazz da Roma)

Domenica 13 ottobre

PsychoPhono e Cascina Torchiera presentano

ASIAN NUGGETS – South East Asia Special !!!

una giornata dedicata alle sonorità del Sud Est Asiatico, alla consolle PsychoPhono e uno special guest, direttamente da Bangkok, DANGDUT BANGET che per questa occasione suonerà un set di vinili rari dalla Thailandia e dall’Indonesia.

🎬 dalle 16 fino a mezzanotte

🔊 vinyl set PsychoPhono & special guest Dangdut Banget  💥

🍲 Thai food & market

*** L’evento si terrà anche in caso di pioggia nella parte al coperto della cascina***

Ingresso con sottoscrizione 5 euro

Lunedì 30 settembre 📌

Come ogni maledetto lunedì la Cascina Autogestita Torchiera SenzAcqua apre i suoi battenti per una cena conviviale, in questo caso ancor più bella e importante perché con questo benefit autofinanziamo il server che mantiene questo progetto.

Subito dopo mangiato, per chi lo vorrà, facciamo quattro parole sul progetto di Puntello e proviamo a capire come funziona, dove va, come migliorarlo insieme.

Lunedì 23 settembre alle 21.00 presenteremo il romanzo “Vendi Napoli e poi muori” (MAGMATA) con l’autore Gennaro Ascione

“I gabbiani si destarono per primi. Svegliarono Claude e tutti gli altri esseri viventi. Come sempre. Un secondo prima che il primo raggio di sole si levasse da dietro il crinale del Monte Somma. Lanciarono urla agghiaccianti, simili a quelle di pterodattili. Si trasmisero richiami in codice e si allinearono in schiere di centinaia di unità, perfettamente disposti in falangi. Era l’adunata sui tetti per il briefing del mattino. Napoli aveva subìto un crollo demografico del 20% in vent’anni. La popolazione di gabbiani, al contrario, era quintuplicata. La città offriva loro prospettive di vita e di carriera uniche al mondo. Qualsiasi angolo di cielo, vista panoramica, foto ricordo, selfie, aveva bisogno dell’icona di un gabbiano che attraversasse il campo visivo. E loro erano così ben organizzati da garantire la copertura dell’intero territorio cittadino in modo tale che almeno un esemplare comparisse in ogni immagine. Non si trattava di gabbiani ordinari. Non erano quelle soavi creature che planano sul mare, parallele alla linea dell’orizzonte. Questi il mare lo odiavano, ci andavano solo per lavoro. Un po’ come quelle tribù posizionate lungo i percorsi turistici che indossano abiti tradizionali al passaggio dei visitatori. i gabbiani di Napoli erano cyborg, prodotti da una piccola start-up di Taiwan di cui il Comune di Napoli era socio al 33%”.

Cene del Lunedì e MercaTork

Bibliotork Interzona Caronia

Ogni santissimo/maledettissimo lunedì dell’anno la Cascina Torchiera è aperta.

Dai fumetti alla narrativa fantascientifica, passando per le fanzine autoprodotte, un archivio di libri e pubblicazioni di movimento e un fondo donato da Antonio Caronia, esperto di post-umano.

Ma anche presentazioni di libri e un banchetto dedicato alla vendita con il meglio delle produzioni indipendenti: fantascienza, controculture, ecologismo, studi di genere, utilizzo di sostanze, musica e altro ancora.

Torna Zona Warpa ovvero il festival attorno al Videogioco indipendente a Milano, il 21-22 Settembre in Cascina Torchiera, è un punto di incontro estremamente dettagliato sul gioco e sulle relazioni giocose che si creano tramite questo strumento, musica legata al mondo chiptune\live coding, talk su aspetti fondanti e demolenti del gioco e sopratutto tantissimi giochi da testare gratuitamente assieme ai rispettivi sviluppatori. Feedback, sfide, incontri.
Ci sarà anche una zona chill per evitare questo nel caso fosse troppo!
ci si trova anche per vedere quali sono i propri limiti.
Nei commenti il programma ed i flyer per ogni evento.
Per me sarà importante anche perchè debutterò con il nuovo progetto MRS BHUTAN.
Ok, molte cose convergono e queste scrittine hanno la finalità di far convergere anche te in questa Zona dove lo spazio\tempo si Warpano, piena di bonus e porte che si aprono su livelli inesplorati.

Il PUTAN CLUB declina femminismo, elettricità, elettronica & sauvagerie – groove e alta tensione.

Trance, Danza e Sfida.

Il PUTAN CLUB è stato ideato come una cellula di resistenza, caratterizzata da un modo di agire ispirato ai primi complotti di partigiani europei durante l’ultima guerra mondiale (azioni di forza in luoghi diversi e vari) e di partigiani odierni nel mondo intero. La resistenza è organizzata con i mezzi più arcaici ed immediati del nostro secolo: dal pianoforte alla chitarra, al respiro al rumore elettrico/elettronico come dal verso scritto alla parola urlata, come dire dalle pitture rupestri al concettualismo più arduo, o dal’avant-rock alla musica classica Contemporanea alla techno/house più becera, dal bacio in bocca al calcio in culo.

Il PUTAN CLUB non appartiene a nessuna Chiesa (rock, techno, jazz, avant, punk, world o what-the-fuck-ever) ma si da il diritto di essere tutto questo.

Cascina Torchiera è uno spazio accessibile anche per le persone diversamente abili.

NO MACHI – NO FASCY – NO GUARDIE

INGRESSO CON SOTTOSCRIZIONE ARTISTICA